UN'IRRIGAZIONE SEMPRE PIU' SOSTENIBILE
“Quello che da sempre ci distingue è la voglia di rimanere legati ad una tradizione accorta, ma allo stesso tempo di provare a sperimentare ciò che potrebbe essere un fattore di sviluppo sostenibile”
- dichiara il presidente Domenico Fazzari e continua: - “Il risparmio idrico consapevole è uno di questi fattori.” Questa è la filosofia della coop. Valle del Marro, che spinge i soci ad approfondire nuovi metodi e ad utilizzare nuove attrezzature per un'agricoltura biologica di precisione.
Nasce da qui l'adesione, in piena pandemia, a Evoluzione Terra. Il progetto, promosso da CNH Industrial/New Holland e dall'associazione Legambiante, sostiene le cooperative Libera Terra in un programma di sviluppo dell'agricoltura 4.0 sui terreni confiscati alla mafia.
Grazie a tale progetto, la cooperativa ha adottato AgriSense, la piattaforma IoT con sensori agro-meteorologici sviluppata da Netsens, un sistema all'avanguardia che completa il processo evolutivo già avviato dalla Valle del Marro con la subirrigazione. Si è quindi dotata di un'unità centrale meteo (MeteoSense 2.0 GPRS) e di una centralina di controllo per l'irrigazione (Wisens 2.0), in grado di rilevare i parametri climatici e del terreno e garantire una corretta gestione dell'irrigazione.
La stazione meteo è stata installata su un terreno confiscato alla mafia, coltivato a clementine, situato nel comune di Gioia Tauro, in località Sovereto. Per implementare e completare le informazioni ottenute dalla centralina, è stato installato il sistema IOT, costituito da una stazione base e ricevente, e da due unità wireless remote (Netsens TerraSense SMT2), munite di sensori di umidità del terreno. Queste ultime sono state posizionate rispettivamente nel campo di clementine e in un vicino appezzamento, coltivato ad arance.
L'installazione di queste unità è stata pensata poiché apporta molti vantaggi nella programmazione dei vari interventi agronomici. L’impiego dei sensori meteo-climatici Netsens consente infatti di ottenere, in modo chiaro e semplice, i dati di evapotraspirazione relativi alle colture agrumicole. Le sonde di umidità del suolo forniscono una misura immediata sul contenuto di acqua a livello dell’apparato radicale e permettono quindi di valutare il fabbisogno idrico effettivamente necessario. Sul portale LiveData di Netsens è possibile monitorare tutte le variabili dipendenti dalle condizioni climatiche.
“Monitorando costantemente i dati forniti dalla stazione meteo e dai sensori del terreno” - afferma l'agronomo Giacomo Zappia - “siamo in grado di ottimizzare la quantità di acqua apportata alle colture, evitando sprechi e scongiurando stati di stress dovuti ad eccesso o mancanza d'acqua.” In aggiunta a questo: si riduce il costo dell'irrigazione (gasolio, usura degli impianti, ecc..), si garantisce una resa uniforme e costante; “e dulcis in fundo si migliora la qualità organolettica e sensoriale dei frutti” - dichiara Federica Zaccone, tecnologo alimentare e tirocinante presso la cooperativa nell'ambito di un progetto Caritas.
Punto di forza della tecnologia IOT è la possibilità di programmare anche a distanza i turni di irrigazione: una soluzione “ottimale” per ridistribuire la forza lavoro su altre attività aziendali di carattere straordinario. Inoltre, l'impiego di questa tecnologia è l'occasione per riconsiderare le competenze del lavoro agricolo in uno scenario di sostenibilità.
“Per noi sostenibilità significa anche condividere, con tutti i coltivatori della zona, i dati rilevati dalla strumentazione” - afferma il vicepresidente Antonio Napoli e prosegue - “Siamo convinti infatti che il progresso possa essere veramente tale solo se vi è condivisione, collaborazione e sostegno vicendevole.” E conclude: “Crediamo che anche questo tipo di innovazione possa favorire la lotta alle mafie, che bersagliano l'ambiente e prosperano in una cultura individualista e arretrata.”