NELLA GIORNATA MONDIALE DEI POVERI, L’OLIO EXTRAVERGINE DELLA VALLE DEL MARRO IN DONO ALLE FAMIGLIE PIU’ BISOGNOSE
Domenica 19 novembre, in occasione della prima Giornata mondiale dei poveri istituita da Papa Francesco, la Cooperativa Valle del Marro – Libera Terra ha dato in dono 1.200 bottiglie di olio extravergine d'oliva, da distribuire alle famiglie più disagiate.
La consegna simbolica dell'olio è avvenuta presso la Basilica della Madonna dei Poveri di Seminara, all'Offertorio della Messa celebrata dal Vescovo della Diocesi di Oppido-Palmi, Mons. Francesco Milito. La distribuzione delle bottiglie di olio avverrà nei prossimi giorni, attraverso le Parrocchie della Diocesi. Nella sua omelia il vescovo ha detto che “la povertà d'impegno produce povertà” invitando tutti ad un maggiore impegno a sostegno dei poveri. “Ognuno è chiamato a donare quanto va oltre i propri bisogni. Quello che la Valle del Marro ha ricevuto in più, nella raccolta fondi a suo favore, ha deciso di donarlo ai poveri”.
La cooperativa ha voluto compiere questo gesto solidale dopo la straordinaria solidarietà che è seguita ai ripetuti danneggiamenti e sabotaggi mafiosi dell’estate scorsa.
Com’è noto, nel luglio scorso, in risposta al grido d'aiuto lanciato dalla cooperativa, si è subito messa in moto una raccolta fondi che ha visto impegnate Libera, in modo particolare con il Presidio "Rossella Casini" di San Vincenzo/Castagneto Carducci (LI), e la Fondazione il Cuore si scioglie onlus di Unicoop Firenze, che ha organizzato una vera e propria campagna di crowdfunding.
Migliaia di soci Unicoop Firenze mobilitati, tante donazioni provenienti da ogni parte d’Italia, e ben 15.100 euro raccolti: è lo straordinario bilancio della campagna di crowdfunding #SalviamolaValledelMarro, promossa dalla Fondazione Il Cuore si scioglie sulla piattaforma di crowdfunding Eppela a sostegno della cooperativa la Valle del Marro – Libera Terra. Alla raccolta fondi per far ripartire le attività nei terreni danneggiati, i soci di Unicoop hanno aderito sia con donazioni online, sia con iniziative sul territorio, fra le quali le cene organizzate dalle sezioni soci Coop che hanno coinvolto oltre duemila partecipanti. Numerosi calabresi hanno partecipato alla raccolta fondi, che in soli 40 giorni ha superato quota 15mila euro. Chi ha contribuito alle donazioni, ha inteso sostenere non solo la Valle del Marro – Libera Terra, ma ciò che simbolicamente essa rappresenta: una comunità che vuole voltare le spalle alle mafie, costruendo un futuro di libertà e dignità per la Piana di Gioia Tauro.
Per questo motivo, mentre una parte della somma raccolta è stata utilizzata per ricostruire quanto distrutto dalla mafia, il resto viene ora impiegato per donare, alla gente di Calabria, l’olio extravergine biologico, simbolo del riscatto sociale di tutta una comunità.
“I nostri prodotti, buoni, puliti e giusti sotto tutti i punti di vista - dichiara Domenico Fazzari, presidente della Valle del Marro – sono un piccolo contributo a quella 'giustizia sociale ed ecologica' di cui parla Papa Francesco. Una giustizia che ascolta 'tanto il grido della terra', la nostra insostituibile casa comune aggredita dalle mafie, 'quanto il grido dei poveri', persone ancor più vittime della crudeltà e delle ingiustizie di ogni tipo.”
L'omaggio dell’olio è anche un gesto concreto per sensibilizzare le coscienze. “Un invito ad agire in modo corresponsabile, aggiunge Fazzari. “Tutti siamo chiamati a fare la nostra parte nel liberare il territorio da quel potere mafioso che produce morte e povertà. Confidiamo che le persone sensibilizzate da questo gesto di valore, - conclude Fazzari - scelgano autenticamente di essere persone libere dalla rassegnazione, dalla delega, dalla passività e dall'indifferenza, che impoverisce tutti quanti. Da scelte simili può nascere un aiuto concreto per portare avanti il cambiamento positivo, già in atto nella Piana di Gioia Tauro.”