RINASCE IL KIWETO SUL TERRENO CONFISCATO IN LOCALITA' SOVERETO
Dopo un lungo lavoro di recupero e in ultimo il sostegno di un progetto finanziato dalla Regione Calabria, rinasce il kiweto sul terreno in località Sovereto, IV stradone, a Gioia Tauro.
Rinasce proprio nel cuore della Piana di Gioia Tauro, che presenta le caratteristiche pedo-climatiche ottimali per la coltivazione dell'actinidia. Un importante traguardo per la valorizzazione, in chiave sociale ed economica, di un bene confiscato alla 'Ndrangheta.
All'atto dell'assegnazione del terreno confiscato - avvenuta a seguito dell'aggiudicazione tramite un bando pubblico - il vecchio impianto di actinidia si presentava completamente improduttivo. Uno stato di abbandono che durava da diversi anni: tutte le piante erano seccate da tempo e i rovi la facevano da padrone.
Compromesso anche l'impianto di sostegno (pali e fili). All'inizio non era per nulla agevole il lavoro di ripulitura, con l'impossibilità di utilizzare i trattori, in una prima fase, a causa dell'ostacolo rappresentato dal cedimento dei fili di spalliera e dall'impenetrabile boscaglia di rovi.
Nei giorni scorsi, la realizzazione del nuovo impianto è stata finalmente completata. L'appezzamento, esteso mq 13.900, coltivato in modo biologico, appare oggi ricoperto da circa 700 piante, cultivar Actnidia Deliciosa, varietà Hayward. Entrerà in produzione fra tre-quattro anni (le foto riportate illustrano alcuni fasi del lavoro).
E' stato necessario realizzare ex novo un impianto di irrigazione (sistema a microportata con aspersione) e un impianto di fertirrigazione. Il nuovo sistema adotta una tecnica di distribuzione dell'acqua e dei concimi caratterizzata da grande uniformità e lenta diffusione.
Per la realizzazione del nuovo kiweto è stato fondamentale il progetto finanziato alla cooperativa, nell'ambito dell'Avviso pubblico della Regione Calabria – Dipartimento 8 – Agricoltura e risorse agroalimentari a sostegno di “interventi per il riutilizzo dei terreni confiscati alla criminalità organizzata”, avviso pubblicato sul BURC n. 14 del 15/02/2016.