L'AGRICOLTURA ETICA IN UNA MOSTRA FOTOGRAFICA DI ANCC-COOP
I frutti della “Buona terra” in mostra alla Camera dei deputati per quasi tutto il mese di febbraio.
Le foto raccontano il lavoro ‘pulito’ di uomini e donne nei campi, libero dallo sfruttamento e dalla mafia.
Tra le 20 fotografie, che raccontano alcuni protagonisti della campagna "Buoni e giusti Coop", lanciata un anno fa da ANCC-COOP per promuovere la legalità nel lavoro agricolo, ci sono anche le immagini della Valle del Marro – Libera Terra.
Dopo un lungo tour, la mostra dal titolo “La buona terra. I campi della legalità” è approdata il 9 febbraio nella Biblioteca della Camera dei deputati. Hanno partecipato all'inaugurazione la presidente della Camera, Laura Boldrini, i rappresentanti dall’Associazione nazionale cooperative di consumatori e Coop, alcuni dei protagonisti ritratti. A rappresentare la cooperativa Valle del Marro c'era il presidente, Domenico Fazzari.
Un racconto per immagini intenso: sui volti la fatica quotidiana, ma anche il sorriso di uomini e donne libere. Un racconto che mostra quelle realtà che hanno deciso di produrre rispettando le leggi sul lavoro, la dignità dei lavoratori, la terra: giusto salario, lotta alle mafie, agricoltura biologica, accoglienza e formazione per i dipendenti immigrati. Come avviene, in Calabria, per gli africani di Rosarno, che seguono il progetto “Lavoro e integrazione: le coop degli uomini liberi”, proposto dalla Cooperativa sociale Valle del Marro.
“Con questa iniziativa di civiltà,”, ha detto Boldrini, “ voi dimostrate che l’illegalità nell’agricoltura non è un destino inesorabile. Si può vivere di legalità ed è meglio per tutti, lavoratori e consumatori, avere un’economia legale e pulita”.
Questo percorso iconografico è il frutto di un piccolo pool di fotografi impegnati nel sociale: l'agenzia PhotoAid, che ha ripreso le sue immagini in Sicilia, Puglia, Lombardia e Calabria. Un video girato durante la campagna fotografica, dà voce e parole ai protagonisti delle immagini.
La mostra “La buona terra. I campi della legalità” ha debuttato al salone del Gusto a Torino, è approdata alla Biennale della cooperazione (7/9 Ottobre), ha continuato il suo viaggio a Città della Scienza a Napoli il 18/19 Novembre, al seminario per giornalisti organizzato da Redattore Sociale a Fermo (2/4) dicembre), per poi essere allestita presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, dove rimarrà esposta fino al 24 febbraio 2017.
Il senso dell'iniziativa è quello di documentare che le condizioni per affermare "La buona terra" ci sono e possono ampliarsi fino a includere la maggior parte dell'attività agricola italiana.